I produttori del settore cartario hanno da tempo sintonizzato il proprio business sulle esigenze di sostenibilità ambientale dei prodotti, manifestata dai consumatori in modo crescente.
Consuelo Giordani e Sauro Abrami - Ecol Studio
L'industria cartaria. I produttori del settore cartario hanno da tempo sintonizzato il proprio business sulle esigenze di sostenibilità ambientale dei prodotti, manifestata dai consumatori in modo crescente, impegnandosi nella riduzione del proprio impatto ambientale su diversi fronti: ottimizzazione del proprio ciclo produttivo sotto il profilo energetico, di consumi ed emissioni; garanzia di tutela ambientale delle risorse impiegate in tutta la cosiddetta Catena di Custodia delle Foreste, e non da ultimo la valorizzazione delle caratteristiche ecologiche dei propri prodotti immessi sul mercato. "Più del 60% della carta e del cartone prodotti in Italia proviene da impianti certificati ISO 14001 e/o EMAS mentre negli ultimi 14 anni si è ridotto l'impiego d'acqua per unità di prodotto del 40% e il fabbisogno energetico del 20%", afferma Massimo Medugno, Direttore Generale di Assocarta1. Nel settore crescono le certificazioni di Catena di Custodia Forestale secondo gli schemi FSC e PEFC (www.fsc-italia.it ) mentre una crescente attenzione è rivolta dai consumatori alla certificazione ambientale di prodotto.
L'evoluzione dei marchi ECOLABEL per i prodotti cartari. Il marchio UE ECOLABEL di qualità ecologica (Regolamento CE n. 66/2010) è senza dubbio quello più conosciuto ed apprezzato in ambito europeo dalla popolazione, che lo riconosce come sinonimo di serietà e imparzialità. Esso premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale, che possono così diversificarsi dai concorrenti presenti sul mercato, mantenendo comunque elevati standard prestazionali. La carta, nelle sue varianti che possono usufruire del marchio ECOLABEL, è uno dei prodotti sui quali la Comunità Europea ha lavorato di più nella definizione di criteri di qualità ecologica (vedi Tabella 1). In Italia sono state concesse 24 licenze per tessuto-carta (tissue) e 3 licenze per carta per copia e carta grafica. (Fonte: http://www.isprambiente.gov.it/certificazioni/)Come si ottiene il marchio ECOLABEL. La licenza di utilizzo del marchio Ecolabel è concessa dal Comitato Italiano Ecolabel-Ecoaudit dopo una attenta istruttoria, di competenza di ISPRA (www.isprambiente.gov.it ), la quale evidenzia come la concessione del marchio, "è basata su un sistema multicriterio, caratteristico delle etichette di Tipo I (ISO 14024), applicato ai prodotti divisi per gruppi. I criteri ecologici di ciascun gruppo di prodotti sono definiti usando un approccio "dalla culla alla tomba" (LCA - valutazione del ciclo di vita) che rileva gli impatti dei prodotti sull'ambiente durante tutte le fasi del loro ciclo di vita, iniziando dall'estrazione delle materie prime, dove vengono considerati aspetti volti a qualificare e selezionare i fornitori, passando attraverso i processi di lavorazione, dove sono gli impatti dell'azienda produttrice ad essere controllati, alla distribuzione (incluso l'imballaggio) ed utilizzo, fino allo smaltimento del prodotto a fine vita."2 I criteri si focalizzano su aspetti quali il consumo di energia, l'inquinamento delle acque e dell'aria, la produzione di rifiuti, il risparmio di risorse naturali, la sicurezza ambientale e la protezione dei suoli. A ciò si aggiungono i criteri di idoneità all'uso.
Importante e complessa è la fase di preparazione del Dossier Per la carta Tissue. Una volta individuati i singoli prodotti da certificare, normalmente appartenenti ad una gamma o linea, il richiedente dovrà acquisire dai propri fornitori e al proprio interno le informazioni e dichiarazioni richieste su prodotti chimici, cellulose, consumi energetici, mix produttivi. In seconda battuta dovrà effettuare campagne analitiche su emissioni in atmosfera, in acque di scarico e analisi sui prodotti (sicurezza del prodotto e idoneità all'uso) in uscita dalle produzioni così come descritte.
ECOL STUDIO dal 1997 è l'unico laboratorio in Italia autorizzato dal Ministero dello sviluppo Economico ad eseguire le analisi previste per il controllo indipendente del marchio di qualità ecologica ECOLABEL per i prodotti di carta per tutte le matrici previste dai diversi criteri. Con propri tecnici all'interno di EUEB (European Union Ecolabelling Board) ECOL STUDIO garantisce il costante aggiornamento sull'evoluzione normativa e tecnica e il supporto più appropriato per affrontare le problematiche che possono emergere durante il percorso di ottenimento del marchio, individuando soluzioni tecniche, di prodotto e di processo.
I tempi necessari all'ottenimento della Licenza d'uso vanno da 4 a 6 mesi. Oltre ai costi per la richiesta di istruttoria e per i servizi analitici necessari a comprovare la conformità ai criteri in fase di richiesta e poi di mantenimento della licenza, il licenziatario paga annualmente i diritti d'uso del marchio in funzione del proprio volume di affari relativo ai prodotti a marchio. Sono previsti dei massimali di spesa.
1 Fonte: www.assocarta.it
2 Fonte: www.isprambinete.gov.it