PJL-39

Collissioni

Mi sembra di capire, o piuttosto di intuire, la presenza di un filo rosso che unisce la crisi che attanaglia, ormai da qualche anno, parte del mondo occidentale e la scoperta del bosone di Higgs, detto anche "bosone di Dio".

Mi sembra di capire, o piuttosto di intuire, la presenza di un filo rosso che unisce la crisi che attanaglia, ormai da qualche anno, parte del mondo occidentale e la scoperta del bosone di Higgs, detto anche "bosone di Dio".

 

"Il bosone di Higgs è la particella che garantisce la massa a tutte le particelle subatomiche della materia della quale noi siamo formati" scrive Giovanni Caprara sul Corriere della Sera. Secondo Rolf Heuer, direttore del Cern di Ginevra, "Il bosone di Higgs potrebbe costituire l'anello mancante con realtà che ancora ignoriamo". E per Guido Tonelli, portavoce dell'eccezionale esperimento, "Questa scoperta," "ha aperto gli orizzonti di una nuova fisica".

Se la particella scoperta dà peso alla più piccola essenza di cui sono fatte tutte le cose del mondo si potrebbe dire cha hanno scoperto il peso del nostro vivere: e se forse è ancora presto per chiedersi dove andremo, pur tuttavia, è stato aggiunto un prezioso tassello all'infinita ricerca del "da dove veniamo".

Resta da decidere come affrontare la crisi che si è materializzata quando la fisica era ancora "pre-bosone": in quel tempo, che è ancora il nostro, il peso della finanza, filtrato da una buona dose di cinismo, ha raggiunto un valore specifico maggiore del peso di un'economia basata sul lavoro etico al quale eravamo stati educati e che ancora riteniamo la sola via da percorrere.

Non resta che sperare che qualche giovane ricercatore stia studiando la formula per farci uscire dalla situazione in cui siamo finiti.

Forse basterebbe far collidere la particella delle regole di mercato con quella che più si avvicina al bene comune.

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