PJL-47

Festival della Crescita

La Crescita è un processo naturale e fisiologico. Crescere significa condividere e la condivisione crea ricchezza. Con questo spirito nasce il Festival della Crescita che affronta il tema della crescita trasformandolo da enigma economico a sfida evolutiva, culturale e produttiva”, afferma Francesco Morace, Presidente di Future Concept Lab e ideatore del progetto.

Perini Journal


Il Festival rappresenta quindi una piattaforma generativa, raccogliendo anche le sfide e le proposte del territorio. Con un tour itinerante attraverso 11 tappe, toccando le principali città italiane il Festival ha la finalità di elaborare una visione internazionale seguendo la logica della crescita felice e dell’eccellenza disegnando una vera e propria mappa della crescita. Grazie al dialogo continuo tra i protagonisti della crescita e dello sviluppo: imprese, creativi, istituzioni nazionali ed internazionali si genera una condivisione di esperienze e best practice mirate a stimolare riflessioni e crescita in cui sviluppo e innovazione si integrano con le esigenze sociali e ambientali.


OGGI È IMPORTANTE PER TUTTI GLI ATTORI (aziende, istituzioni, consumatori) elaborare una visione internazionale seguendo la logica della crescita felice e dell’eccellenza. La moltiplicazione delle qualità culturali, artigianali, industriali, finanziarie può e deve dar voce e spazio alla sensibilità delle persone, così come di quelle imprese che nei diversi settori stanno crescendo ricompattandosi sul saper fare quotidiano, sulla capacità virtuosa di produrre, con un pensiero innovativo che incontra le potenzialità delle nuove tecnologie. Il Festival si propone di catalizzare e approfondire esperienze virtuose e utili a una crescita sostenibile, che hanno coinvolto e collegato tra loro su scala globale le istanze delle diverse realtà territoriali, dei soggetti attivi nelle imprese, nella creatività avanzata e nelle scuole e università, nonché delle industrie emergenti, portandoli al massimo delle loro potenzialità.


TUTTO QUESTO PERMETTE DI METTERE A PUNTO NUOVI STRUMENTI DI SOCIAL INNOVATION per una economia aperta da nutrire in Italia e all’estero. Siamo oggi alle soglie di una rivalutazione della conoscenza qualitativa, difficilmente misurabile e standardizzabile, ma incredibilmente ricca di contenuti intensamente creativi. Mettere in circolo idee e proposte, dialogando con realtà diverse che rappresentano le forze più avanzate, ma nello stesso tempo radicate sul territorio, avanzando progetti di reale crescita e valore concreto. Questa manifestazione privilegia una visione creativa condivisa, in cui però ciascuno sia in grado di prendersi in autonomia le proprie responsabilità creative e produttive.


IL FESTIVAL È SBARCATO ANCHE A LUCCA, GRAZIE A SOFIDEL che ha regalato alla città, in occasione del suo 50 esimo anniversario, due giornate intense e ricche di esperienze. Un regalo che sottolinea come Sofidel sia a sostegno di una crescita sostenibile volta a tutelare il presente perchè possa essere garanzia di un futuro solido. Un programma intenso, una maratona di cultura in cui si sono intrecciate diverse esperienze e diversi settori. Due giorni di incontri e eventi aperti al pubblico, nel corso dei quali i protagonisti significativi della crescita – imprese, creativi, istituzioni e intellettuali- hanno parlato in qualità di ambasciatori delle loro esperienze e di come abbiano saputo affrontare positivamente la sfida dello sviluppo attraverso la sostenibilità, l’educazione, l’innovazione e la creatività.


PER CITARE ALCUNI OSPITI: Stefano Brown (Sustainability Manager a Ikea Italia), che ha presentato il modello sostenibile di IKEA e gli obiettivi futuri di ottenere energia da fonti rinnovabili attraverso 700.000 pannelli solari in 9 paesi; Michele Palatrese di Unicoop Firenze che ha parlato di come stia cambiando anche la distribuzione; Maria Sebregondi di Moleskine che ha messo in luce come la tradizione possa sposare l’innovazione, la carta e la tecnologia possono convivere insieme ed integrarsi; Alberto Baban di Tapì e Presidente di Venetwork SpA ha sottolineato come la vera rivoluzione 4.0 sarà lo scambio di intelligenza artificiale e l’integrazione nel sistema di produzione dell’ingegnosità e creatività. L’Italia avrà una nuova opportunità di crescita grazie alle sue piccole e medie imprese, al manifatturiero che sarà la nuova frontiera dello sviluppo. Queste sono solo alcune delle testimonianze di questo Festival che si propone di raccontare un’idea di crescita felice sostanziata da coraggio, fiducia e responsabilità. *


www.festivalcrescita.it/



Commenti:
Accedi o Registrati subito per pubblicare un commento
PERINI JOURNAL 47